Lezioni corsare
Ecco la prima delle "Lezioni corsare", al Liceo Fermi.
Ci attiviamo in risposta ai provvedimenti presi nei confronti della professoressa Rosa Maria Dell’Aria e dell’Istituto “Vittorio Emanuele” in cui insegna.
In occasione della Giornata della Memoria infatti, un gruppo di studenti ha proiettato un video frutto di un proprio lavoro di ricerca, nel quale si mostravano punti di somiglianza tra le leggi razziali e il decreto sicurezza. La risposta delle istituzioni, innescata dal post indignato di un militante di CasaPound, ha comportato un’Ispezione Ministeriale e l’intervento nel liceo della Digos e si è tradotto nella sospensione dal servizio, a stipendio dimezzato, della professoressa per due settimane, colpevole di “omessa vigilanza” rispetto al lavoro dei propri studenti.
Questo provvedimento rappresenta per noi un grave atto contro la libertà di espressione e di insegnamento, una forte intimidazione nei confronti di docenti e studenti e un profondo travisamento dei compiti e delle responsabilità della scuola. Riteniamo infatti che la scuola debba rappresentare la prima e principale palestra di democrazia a disposizione del giovane cittadino: in essa, ogni insegnante ha il dovere di fornire strumenti e occasioni per lo sviluppo del pensiero critico verso la società, ogni studente ha il diritto di trovare spazi e stimoli per maturare ed esprimere la propria visione del mondo.La scuola deve dunque essere un ambiente libero e plurale, dove lo studio, il confronto e il dialogo non possono essere inibiti o censurati, poiché rappresentano gli strumenti fondamentali per lo sviluppo e l’esercizio della cittadinanza attiva.
Non bisogna permettere che a causa di provvedimenti a stampo intimidatorio come questo, la scuola venga meno alle proprie responsabilità educative e formative.Al fine di una risposta diffusa e continuativa inoltre, nel prossimo mese organizzeremo insieme ai professori le “Lezioni Corsare”, un ciclo di pomeriggi di scuola aperta alla popolazione, dove si terranno lezioni di attualità, potendo dialogare e riflettere con gli studenti e l’intera cittadinanza.
Invitiamo tutti a partecipare per estendere l’iniziativa a più scuole possibili.
Di fronte alle sempre più forti pressioni a rimanere in silenzio, a non esporsi, a non prendere posizione rispetto a quei temi di cui “non bisogna parlare”, la scuola può così rispondere mostrando con orgoglio quello che da sempre fa e ciò che da sempre è: spazio di pluralità, dialogo, crescita e libertà.
Informazioni
- Inizia
- Mercoledì 05 giugno 2019 - 15:00
- Finisce
- Mercoledì 05 giugno 2019 - 17:30
- Dove
- Liceo Enrico Fermi
Via Mazzini 172
Bologna